Anno 2012
primi 6 mesi

 


Un'analisi mensile di come si sta muovendo il mercato Italiano dei maxiscooter.
Dati forniti da CONFINDUSTRIA ANCMA, Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori.
LINK: www.ancma.it

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20.07.2012 - Primi 6 mesi 2012 - TOP 100: analisi per AZIENDE

TOP100: suddivisione per MODELLI e IMMATRICOLATO
I valori analizzati considerano solo i modelli della Top100, ma valendo circa il 95% del mercato possiamo considerarli molto indicativi di come si stanno comportando le aziende, messe sotto pressione dal pesante calo d'immatricolazioni.
La prima cosa che balza all'occhio è come Honda riesca raggiungere una quota prossima al 22% con soli 8 modelli, mentre Sym non arrivi al 4% nonostante i 15 modelli presenti in Top100.
Da segnalare anche le variazioni in classifica rispetto al risultato del 2011, con Yamaha che scavalca Kymco per la 3^ posizione e Peugeot che sale al 6° posto ai danni di Suzuki.
E sembrano cambiare anche le quote di mercato (pur se riferite solo alla Top100), col Gruppo Piaggio ancora più inarrivabile (merito delle Poste), Honda in leggera crescita, Yamaha in grande spolvero grazie al successo dei nuovi modelli, Kymco in calo significativo per l'assenza di novità, Sym che arretra nonostante le novità e Peugeot che sembra ridare vita ai soliti modelli, al contrario di Suzuki che vede crollare tutta la gamma.

TOP100: GRUPPO PIAGGIO
Modelli: 31
Immatricolazioni: 30.975
Media: 999 cad.

Con 4 marchi, oltre 30.000 immatricolazioni e 31 modelli in Top100, il Gruppo toscano domina come e più di sempre la classifica. Tolti i quasi 10.000 Liberty consegnati alle Poste Italiane però la situazione non è altrettanto rosea, con le tante novità presentate ad Eicma arrivate a stagione avanzata e/o non particolarmente apprezzate.
L'accantonamento del marchio Gilera l'ha fatto sparire dalle prime 100 posizioni, con il rischio di vedergli fare la fine di Derbi.
Anche Scarabeo sta vivendo un momento di scarso rinnovamento, con l'impegno del Gruppo concentrato sul marchio Piaggio e sul rilancio di Aprilia grazie all'acquisizione di alcuni modelli Gilera, chi più chi meno riveduti e corretti.
Fra le novità moderatamente recenti è il Beverly 350 ad aver ottenuto il maggiore successo, purtroppo però cannibalizzando il 300, che ha perso quasi il 60% rispetto ai primi 6 mesi del 2011 (al lordo del calo di mercato).
Come anticipato, le novità 2012 sono arrivate a stagione un po' troppo avanzata e, dai primi risultati non sembrano essere stati accolti con entusiasmo.
L'Aprilia SRV 850 ha goduto di un forte lancio mediatico a Marzo, ma sulla versione sbagliata, visto che quella più interessante per il mercato (con ABS/ATC) è arrivata solo a Giugno e senza 'grancassa'.
L'ottimo Piaggio X10 350 è arrivato solo a Maggio, ma non è andato oltre le 159 unità, mentre per il 500 bisognerà aspettare addirittura settembre, a stagione ormai finita.
Anche le nuove Vespa 125/150 LX ed S con motore a 3 valvole si sono fatte aspettare, fino a Giugno, ma l'unica a farsi vedere in classifica è stata l'LX 125, con sole 102 immatricolazioni, che non sono gran che considerando anche gli esemplari immatricolati per il lancio mediatico.
Andamento alterno per i tre ruote, con il 300 Yourban che perde il 57% rispetto allo scorso anno, mentre il 500cc fa un 25% in più rispetto al risultato 2011 (del 400), che vale molto di più considerando ila forte flessione di quest'anno.
A dare le maggiori soddisfazioni è ancora il Liberty 125, anche senza Poste, visto che con 3445 pezzi risulta il più venduto del Gruppo, con un calo allineato a quello del mercato in generale.

TOP100: HONDA
Modelli: 8
Immatricolazioni: 17.726
Media: 2.216 cad.

Il marchio dell'ala sembra aver fermato il calo degli anni precedenti e con soli 8 modelli sfiora il 22% della Top100 con 2.216 immatricolazioni medie a veicolo, il risultato migliore fra i competitor. E questo vuol dire ottimizzare gli investimenti e soprattutto i ricavi, risultato che contribuisce alla possibilità di ridurre i prezzi a valori inavvicinabili alla concorrenza come insegnano Integra e PCX.
Fortemente ridimensionato l'SH 300, che perde oltre il 45% rispetto al 2011 (sempre al lordo del calo di mercato), mentre 150 e 125 sembrano più allineati al calo di mercato.
Quasi 1900 pezzi sono arrivati dall'Integra che ha saputo richiamare nuovi clienti, anche se ha finito per mettere un po' in ombra l'SW-T 600.
Da segnalare il buon risultato del piccolo Vision, che fa meglio di PCX 125, leggermente ridimensionato forse in attesa dell'annunciato 150cc.

TOP100: YAMAHA
Modelli: 8
Immatricolazioni: 14.245
Media: 1781 cad.

Con il nuovo Tmax 530 che in sei mesi ha già venduto più pezzi del 500 in tutto l'anno scorso, il marchio dei tre diapason schiaccia sull'acceleratore ed effettua il sorpasso ai danni di Kymco. Risultato a cui ha contribuito l'apprezzamento del pubblico per l'altra novità 2012, l'Xenter 125/150 che superando le 2000 unità si propone come unico concorrente allo strapotere dell'Honda SH.
Calo moderato per X-Max ed X-City in entrambe le cilindrate, leggermente più sostanzioso per il Majesty 400 nonostante il riposizionamento di prezzo.

TOP100: KYMCO
Modelli: 17
Immatricolazioni: 10.793
Media: 720 cad.

Delle novità viste ad Eicma, ancora nessuna è arrivata dai concessionari e il risultato è il sorpasso subito da parte di Yamaha, che riporta il marchio Taiwanese in 4^ posizione assoluta, anche se con largo margine su chi segue.
Il merito di Kymco è sicuramente quello di offrire una gamma molto articolata, con ben 17 modelli che finiscono nella Top100.
Le prime tre posizioni sono occupati dagli stessi modelli di fine 2011, anche se con valori inevitabilmente inferiori.
Al 4° posto il vecchio People S 200 sorpassa il più recente People GTi 300, che come le versioni precedenti non riesce a conquistare il pubblico italiano fermandosi a circa un quarto dei risultati di Piaggio Beverly 300, il suo primo competitor, facendo poco meglio di Peugeot Geopolis 300, altro avversario diretto.
Si affaccia in classifica anche il maxi Myroad 700, che però non va oltre le 110 unità, meno di 20 al mese.
Al contrario non pervenuto il G-Dink 125/300, presentati ad Eicma 2010, ma arrivati dai concessionari solo a febbraio e aprile di quest'anno.

TOP100: SYM
Modelli: 15
Immatricolazioni: 3.083
Media: 206 cad.

Anche Sym arriva ridimensionato al traguardo dei primi sei mesi 2012, nonostante ben 15 modelli nella Top100, che però non vanno oltre i 206 pezzi di media, il risultato più basso fra i competitor.
Da un rapido confronto con il 2011 sembrano in calo un po' tutti i modelli, in particolare Joymax 300 Evo (penalizzato dalla commercializzazione a maggio della nuova versione), Joyride 200 Evo, Citycom 300 e Mio 100.
Al contrario guadagna qualcosa il Maxsym 400 anche grazie all'arrivo della versione ABS, mentre l'ammiraglia da 600cc arriverà solo l'anno prossimo.

TOP100: PEUGEOT
Modelli: 5
Immatricolazioni: 2.436
Media: 487 cad.

Il sorpasso del marchio francese ai danni di Suzuki era largamente annunciato, risultato a cui hanno concorso sia i demeriti di quest'ultimo che i progressi di Peugeot.
A guidare i 5 modelli in classifica è Tweet 150 che pur non essendo una novità ha venduto quasi 200 pezzi in più rispetto allo scorso anno, un risultato incredibile considerando la contrazione generale, seguito dal Geopolis 300, che perde molto meno di quanto faccia il mercato, lo stesso vale per Tweet 125, LXR 200 e 125.
Peccato che di una gamma tanto ampia come quella del marchio transalpino arrivino in classifica solo 5 modelli, di cui solo Geopolis è made in France (tranne il motore), visto che Tweet ed LXR sono restyling di modelli Sym.
Per ora l'unica novità 2012 - il Satelis 2 125 - non si fatto vedere in classifica e per il ben più atteso 300cc bisognerà aspettare ottobre, a stagione ormai terminata.
Ed è proprio la lentezza il peggior avversario di Peugeot (si aspetta ancora il Citystar 200...) che altrimenti potrebbe fare ancora meglio.

TOP100: SUZUKI
Modelli: 4
Immatricolazioni
: 1.671
Media: 418 cad.

Il crollo inarrestabile di Suzuki è paragonabile ad un vero e proprio harakiri, con solo 4 modelli in classifica il migliore dei quali, il Burgman 400, è solo 31° (22° nel 2011, 19° nel 2010... 2° nel 2001).
Male anche il resto della gamma Burgman con il 200 ed il 650 che praticamente dimezzano le proprie vendite rispetto all'anno scorso.
Ancora peggio il Sixteen 150 che perde il 64% nei confronti del 2011, mentre la versione 125 non appare più nella Top100.
Il marchio è ancora forte e la qualità è rimasta quella giapponese, ma se non si corre ai ripari rinnovando tutta la gamma nel 2013 si rischia grosso, altro che rientrare in MotoGP!

18.07.2012 - Primi 6 mesi 2012 - TOP 100: analisi per CILINDRATE

TOP100: MODELLI e IMMATRICOLATO
Sono gli scooter di cilindrata fino a 125cc a piazzare il maggior numero di veicoli (37) nella Top100 e spiccano anche per i numeri dell'immatricolato, che valgono un 37,4% della classifica. Considerazione drogata però dall'immatricolazione di quasi 10.000 scooter alle Poste, sottratti questi, la fascia entry-level si dimostra meno ricca e parecchio affollata.
Al 2° posto per numero di modelli (29) è la fascia 126-200cc, che però scala in 3^ posizione se valutiamo le immatricolazioni (20%).
Al contrario, ai 201-300cc bastano 20 modelli per salire al 23,3% d'immatricolato, confermandosi come un segmento equilibrato fra affollamento e redditività per le aziende.
Il segmento più interessante per i produttori, dove si concentrano i maggiori margini di guadagno è la fascia degli 'oltre 400cc', che con solo 8 modelli raggiunge il 12,2% d'immatricolato nella Top100, anche se ad onor del vero è solo il primo classificato - in parte il secondo - a spartirsi la torta.
Un po' sottotono invece la fascia 301-400, che pur potendo rappresentare un giusto equilibrio fra costi, dimensioni e prestazioni, porta in Top100 solo 7 modelli che valgono più o meno la stessa percentuale d'immatricolazioni.

TOP100: < 125cc
Modelli: 37
Immatricolazioni: 31.755
Media: 858 cad.

Come anticipato, le oltre 9.000 immatricolazioni alle Poste tendono a falsare la centralità di questa fascia entry-level, che con 36 modelli totalizza solo 22.366 immatricolazioni, poco più di 621 pezzi cadauno, risultato migliore solo alla fascia 126-200.
Se guardiamo la classifica però ci accorgiamo che i primi 3 modelli (tutti nella Top10 generale) da soli sfiorano le 9.000 immatricolazioni e i successivi 3 ne sommano quasi altri 5.000 lasciando le briciole agli altri 30.
Il Piaggio Liberty (per il pubblico) la spunta sull'eterno rivale Honda SH (anche se appartengono a segmenti diversi per prezzo e tecnologia), con il Kymco Agility a fare da terzo incomodo.
Segue Vespa LX, parzialmente penalizzata dall'arrivo - a giugno - del nuovo modello a 3 valvole (33° con 102 pezzi), il piccolo ed economico Honda Vision (110cc) e il tecnologico e risparmioso Honda PCX.
La novità 2012 di maggior successo è lo Yamaha Xenter che però si ferma in 14^ posizione con poco più di 500 immatricolazioni.

TOP100: 126 - 200 cc
Modelli: 29
Immatricolazioni: 16.974
Media: 585 cad.

A farla da padrone è sempre l'italianissimo Honda SH 150 (4° in classifica generale) che convince altri 4081 scooteristi e non sembra intenzionato a cedere lo scettro troppo facilmente.
Lo Yamaha Xenter 150 finisce secondo con un distacco netto, ma si delinea come il primo avversario in grado di gettare un guanto di sfida credibile all'SH.
Al terzo posto uno che 'ci aveva provato', l'Aprilia Scarabeo 200, rinnovato lo scorso anno, che supera di poco le 1.000 unità.
A breve distanza segue il Kymco Agility 200 R16, inferiore per tecnologia e prestazioni ai precedenti, ma anche nel prezzo, che sfiora il migliaio di pezzi.
Segue un terzetto di modelli vintage con cambio al manubrio, rivelazione di questi ultimi anni e si continua con una serie di modelli ben conosciuti.
Da notare che il Peugeot Tweet vende quasi il doppio dell'omologo Sym Symphony, così come il Peugeot LXR vende più di Sym HD2 ed HD Evo da cui deriva, probabile merito del brand.
Solo poco meno di 300 immatricolazioni per Suzuki Sixteen 150, altro 'ex rivale' di Honda SH.

TOP100: 201 - 300 cc
Modelli: 19
Immatricolazioni: 19.756
Media: 1040 cad.

È uno dei segmenti più ambiti e redditizi del mondo scooter, con diciannove modelli che sfiorano le 20.000 unità vendute anche se, stranamente, non vede nessuna new-entry 2012.
A dominare è un gruppetto di sei modelli, che messi assieme sfiorano i 16.000 pezzi e rappresentano una buona sintesi delle tipologie di scooter.
Al primo e secondo posto due 'naked' a ruote alte, con l'Honda SH 300 sempre leader e il Piaggio Beverly 300 sempre ad inseguire.
Seguono a stretto contatto due rivali diretti del segmento 'comfort', lo Yamaha X-Max, uno dei pochi 250 rimasti e il Kymco Downtown 300, scooter che ha segnato il 'nuovo corso' del marchio taiwanese.
Da notare che tutti e quattro i primi modelli sono disponibili con ABS, anche se non dispongo delle percentuali dettagliate dell'immatricolato relativo.
Sempre sopra le 2.000 unità anche Vespa GTS 300 Super, un modello che non ha certo bisogno di presentazioni, ma che difetta nell'ABS.
Chiude il sestetto lo Yamaha X-City 250, un anomalo ruote alte 'quasi comfort', dico quasi per la buona protezione aerodinamica che si abbina a vani bagagli modesti.
A superare di poco le 700 unità, quindi nettamente staccato dai suoi rivali citati, troviamo il Kymco People GTi 300 (da quest'anno disponibile con ABS), veicolo su cui il distributore italiano aveva puntato molto, ma che fino ad ora non è riuscito a sfondare, pur facendo meglio di Peugeot Geopolis 300, altro scooter valido, ma solo 32° in classifica generale.
Da segnalare la presenza di ben 3 scooter Piaggio a tre ruote: MP3 Yourban 300, che fa meglio di MP3 300 ed MP3 300 LT messi assieme.
Chiude con sole 85 unità uno dei miei scooter preferiti, l'Aprilia SportCity 300 Cube.

TOP100: 301 - 400 cc
Modelli: 7
Immatricolazioni: 6.017
Media: 860 cad.

Se si escludono i numeri del Piaggio Beverly 350, che da solo realizza oltre il 50% delle vendite, il segmento 301-400, mostra un evidente declino rispetto agli anni scorsi, con il terzetto dei 400 giapponesi che dalla Top10 è scivolato fra la 24^ e la 31^ posizione.
Risultato tiepido anche per Sym Maxsym 400, ammiraglia del marchio taiwanese proposto ad un prezzo molto concorrenziale (e da quest'anno con ABS).
Poco indicativi i due mesi scarsi di commercializzazione del Piaggio X10 350, anche se 159 unità non sembrano comunque esaltanti.
Qualche frutto sembra averlo dato l'operazione Benelli Zenzero 350, un clone dell'Aeon Urban, offerto però ad un prezzo decisamente più aggressivo.

TOP100: oltre 400 cc
Modelli: 8
Immatricolazioni: 10.356
Media: 1.294 cad.

Ed eccoci alla nicchia più interessante e redditizia del mercato, qui infatti troviamo i veicoli più prestigiosi e anche più costosi.
Una 'nicchia' che a dispetto della 'crisi' fa numeri interessanti, anche se quasi tutti concentrati nell'ormai mitico Yamaha Tmax che nell'ultima versione da 530cc ha ribadito la sua superiorità totalizzando oltre 7.000 immatricolazioni e risultando lo scooter attualmente più venduto in Italia (escludendo i Liberty dei postini).
Unico avversario degno di questo appellativo è l'Honda Integra, che pur largamente staccato con meno di 2000 unità, si dimostra largamente più apprezzato dei modelli che seguono.
Flop annunciato per l'Aprilia SRV 850, che in meno di quatto mesi vende meno di 400 pezzi, seguendo di fatto la sorte dell'omologo Gilera GP800 che avrebbe voluto rilanciare.
Vediamo cosa riuscirà a fare la ben più interessante versione ABS/ATC, già provata, ma in arrivo solo a settembre, a stagione finita.
E vedremo cosa potranno fare i nuovi attesissimi modelli BMW, previsti ad Aprile, poi rimandati a Luglio senza spiegazioni, che non partono certo col piede giusto.
Gli ormai datati Burgman 650, Xciting 500 ed SW-T600 giocano le ultime carte, mentre stupisce il Piaggio MP3 500, che non mi sarei aspettato vendesse poco meno del 300.
Chiude la classifica con un risultato simbolico il Kymco MyRoad 700, commercializzato con poca convinzione troppi anni dopo il lancio ai saloni autunnali.

16.07.2012 - Primi 6 mesi 2012: vendite dimezzate rispetto a 4 anni fa!

Immatricolato scooter targati
Primi 6 mesi: 89.519 pezzi

Mi scuso con gli affezionati lettori di questa sezione, ma quest'anno, un po' come il mercato, anche CyberScooter ha dovuto effettuare qualche taglio, così l'aggiornamento mensile si è ristretto a due appuntamenti: questo dopo i primi sei mesi e il consuntivo che arriverà fine anno.
Del resto analizzare mensilmente l'andamento in picchiata delle vendite avrebbe rischiato di mandarci in depressione!

E il risultato di -36,7% rispetto al quadriennio precedente è addirittura ottimistico, visto che dai numeri non certo incoraggianti del 2012 andrebbero scorporate le 9.389 immatricolazioni di Piaggio Liberty 125 destinati alle Poste.
Fatto questo, si scende a -43,4% (sempre rispetto al quadriennio precedente), che vale un -28,8% nei confronti di un pur pessimo 2011.
In pratica, rispetto a soli quattro anni fa, le vendite si sono praticamente dimezzate (-48,7%)!
Ovviamente non si tratta di un problema specifico del mercato scooter o automotive, ma dell'economia occidentale nel suo complesso, che tolte alcune nicchie particolari, sta vivendo una pesante recessione di cui è difficile intravedere la fine (e neppure un rallentamento...).
E chi se la passa peggio sono naturalmente i rivenditori, che a fronte di spese fisse (leggi tasse)sempre in aumento, subiscono un crollo delle vendite senza precedenti, che stanno tamponando in gran parte con fondi propri, ma non si sa fino a quando.
Non voglio però unirmi al coro di chi chiede nuovi incentivi, che come abbiamo visto in occasioni precedenti non fa che drogare il mercato, anticipando le vendite dei modelli più favoriti, ma rallentandole nei mesi e anni successivi, per un vantaggio complessivo pari a zero, o anche meno. Strumento che peraltro non ha alcun senso, in un contesto di decrescita economica generalizzata (incentiviamo tutto?!), come quella che stiamo vivendo fin dall'inizio del 2009.

TOP 100 dopo 6 mesi
Valore immatricolato: 84.858 pezzi (94,8% del totale)
Evidenziate in giallo le novità 2012 (o fine 2011).
Come sempre i primi 100 veicoli immatricolati valgono praticamente come l'intero segmento, rasentando il 95% del totale, addirittura la metà delle vendite si concentra nei primi 10 modelli.
Fra tutti i modelli svetta il Piaggio Liberty 125 PPTT, che non è un nuovo modello, ma lo speciale allestimento dedicato e venduto alle Poste Italiane. Vendite che pesano sul bilancio Piaggio, ma che dicono poco rispetto all'andamento del mercato.
Il vero vincitore, oserei dire trionfatore del mercato è quindi il nuovo Yamaha Tmax 530 (non 500 come riportato nelle statistiche ufficiali, peraltro le vendite degli ultimi modelli '500' sono conteggiate a parte), che svetta con oltre 7000 immatricolazioni! Un risultato eccezionale, a conferma che in periodi di recessione i prodotti costosi mantengono se non incrementano il proprio appeal, ma anche a conferma della validità di un progetto, lanciato ormai dodici anni fa, che è ormai assurto a status symbol e che nessun competitor è riuscito a mettere in difficoltà.
Spodestato quindi l'Honda SH 300, leader 2011, che si difende onorevolmente con quasi 4700 pezzi consegnati.
Bene anche un altro Honda prodotto in Italia, l'SH 150, che supera le 4.000 unità.
Chiude la top5 un'altra vecchia conoscenza, il Piaggio Liberty 125 nella versione 'per il pubblico'.
Un buon 6° posto per il Piaggio Bevery 350 (anche se il Gruppo toscano sperava forse in qualcosa di più) che fa meglio del fratellino 300 e risulta il più venduto della fascia 301-400cc.
3.000 pezzi tondi tondi per l'evergreen Honda SH 125, lo stesso piazzamento di fine 2011, anzi meglio escludendo il Liberty delle Poste.
Il Piaggio Beverly 300 invece subisce l'arrivo del '350' e passa dal 2° posto del 2011 all'ottavo (7° effettivo) di questo primo semestre 2012.
Dopo un quartetto di 'soliti noti', in 13^ posizione si fa notare l'Honda Integra, che convince quasi 2000 italiani, risultando il secondo veicolo preferito nel segmento degli oltre 400cc.
Fra le novità più recenti si difende bene anche Yamaha Xenter 150, che pur staccato dal rivale Honda SH, sembra avere la stoffa per intrigare l'esigente pubblico italiano, meno efficace invece il fratellino da 125cc, solo 38°.
Risultato modesto per l'Aprilia SRV 850, che senza novità significative rispetto al Gilera GP800 (almeno fino all'arrivo della versione ABS/ATC) sembra condividerne i risultati (ai tempi del lancio), con 371 immatricolazioni totalizzate da marzo a giugno.
I due mesi scarsi di commercializzazione del Piaggio X10 350 sono poco indicativi, ma le 159 unità vendute non sono incoraggianti, considerando anche che a Giugno non risulta fra i primi 25 scooter immatricolati (del resto la versione senza ABS è poco appetibile e l'Executive è troppo caro).
Commercializzata a giugno iniziato Vespa LX 125 3V si affaccia in classifica con 102 pezzi venduti, ma neppure lei raggiunge la Top25 di Giugno.
Chiude la Top100 il Benelli Zenzero 350, che in quasi 3 mesi di commercializzazione vende 83 pezzi, un buon risultato considerando la rete distributiva del marchio pesarese.
Grandi assenti in questa classifica le novità BMW, bloccate da non meglio precisati problemi di qualità e arrivate dai concessionari solo ai primi di luglio, a stagione ormai compromessa.
Ancora in classifica invece i Malaguti Centro 125/160, che stanno esaurendo le scorte, evidentemente sostanziose, dopo il fermo alla produzione di un anno fa.
Lascia invece la Top 100 il marchio Lambretta, il cui nuovo modello in collaborazione con SYM non sembra aver incontrato i gusti del pubblico.

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