Sulla stampa specializzata abbiamo visto l'MP3 in pieghe mozzafiato, in stoppies da brivido, addirittura impegnato in pista, e anche CyberScooter ha cercato un'ambientazione originale per delle foto intriganti, ma lo scopo di questa prova è verificare come si comporta lo scooter nell'uso di tutti i giorni. Di condizioni estreme ce ne sono già troppe: automobilisti distratti, pavé scivoloso, rotaie sporgenti, piogge improvvise e tante altre che conoscete bene...
CONCLUSIONI FINALI Come ho avuto modo di scrivere al termine del test di presentazione, l'MP3 Piaggio è davvero una rivoluzione nel mondo scooter, e lo ribadisco con maggiore convinzione al termine di questa prova approfondita. Una rivoluzione concreta che porta tanta sicurezza in più nell'uso di tutti i giorni, ma anche divertimento nelle strade tutte curve che lo permettono. Il rapporto peso/potenza non è favorevolissimo, ma escluse le lunghe percorrenze autostradali o i passi alpini con il passeggero a bordo, le prestazioni non si discostano molto dai pari cilindrata. Il design forse non affascina come potrebbe, le finiture non sono sempre all'altezza e a livello di dotazioni e vani bagagli si potrebbe fare meglio, la strumentazione però è davvero completa. Migliorabile anche la sistemazione del passeggero e la protezione aerodiamica e dalle intemperie. Ma sono considerazioni su cui Piaggio potrà lavorare, ma che non riescono a scalfire la validità di un progetto a cui guarda tutto il mondo e che spero avrà presto ulteriori declinazioni. L'unico scoglio che ne potrebbe limitare la diffusione è il prezzo d'acquisto, che in questa versione dotata di blocco rollio è superiore di 1400€ al Piaggio X-Evo. Ma i vantaggi sono tali e tanti che si tratta di soldi ben spesi, soprattutto considerando i costi economici di una banale scivolata, senza contare quelli morali e personali...
Testo: Fabrizio Villa Foto: Monica Il Grande