- Motivi principali
del cambiamento di cilindrata!
Primo luglio 2004… è passata la riforma!
Ogni ‘quattordicenne’ (in realtà fino
ai 18 anni) dovrà avere il suo certificato di idoneità
di guida del ciclomotore. Mi sveglio presto quella mattina…
devo andare al mare… monto sul mio Aprilia Scarabeo
50 ditech… accendo… ho ancora il pieno! Questo
scooter è sensazionale penso tra me e me, riesco
a farci 250 km con 5 euro e senza andare al minimo!
Questa mattina sarebbe stata perfetta… si sarebbe
dico perché sono arrivato con 50 minuti di ritardo,
causa dei 5 controlli che ho avuto da parte delle ‘forze
dell’ordine’, uno di loro (carabiniere) mi
ha anche intimato di iscrivermi a scuola-guida e di prendere
il certificato di idoneità per ciclomotori visto
che per questa volta avrebbe chiuso un occhio! Gentile
direte voi! MA IO HO LA PATENTE A1!!!! Non gli è
interessato e così via a forza di controlli fino
a quando non ho deciso di vendere il mio ditech in favore
di un mezzo con cilindrata maggiore!
!!Cilindrata maggiore!!… veramente volevo dire 125
dato la mia giovane età! Non sono un tipo da scooter
ma in una città come Roma una moto con così
poco motore e soprattutto poco sterzo come l’Aprilia
rs 125 non avrebbe molto senso (in realtà l’ho
scartata per via del prezzo! troppo alto!).
- Scelta dello scooter
A dire il vero io ero indirizzato su un mezzo più
‘motorino’ che ‘scooter’, ero
infatti diretto verso l’sh 125… mezzo Honda
(che è gia una garanzia), ottimo motore, ottima
tenuta, maneggevolezza e anche un po’ di linea accattivante
(per quello che riguarda il posteriore perché il
manubrio potevano cambiarle un po’ le forme!) l’unica
cosa che non mi convinceva sull’sh erano il tamburo
posteriore e il sistema di frenata assistita… da
quel poco di esperienza che ho appreso l’impianto
frenante è fondamentale dato che la nostra vita
è affidata a lui e a me piace dosarli da me i freni
(i miei scooter si possono facilmente riconoscere per
il freno anteriore molto consumato e quello posteriore
presso che nuovo). Saltando gli ‘impicci’
di vari rivenditori che non volevano prendersi il mio
50 (con delle scuse o delle trovate direi più che
idiote!) ne ho trovato uno che in un giorno è riuscito
a venderlo (tra l’altro si tratta di un concessionario
di un amico). Così dopo molte notti passate su
delle riviste ho scelto di comprare il Suzuki Burgman
125!!!!!
BURGMAN! Il nome la dice lunga e comunque ‘mamma’
Suzuki è sempre ‘mamma’ Suzuki!
Ritiro lo scooter… cioè avrei voluto ritirarlo
poiché non partiva! Mi viene sostituita la batteria
e il burgy va! Si accende!! Puzza un po’ di oli
vari ma ha un rumore piacevolissimo la seduta è
comodissima… la sella è rigida ma al punto
giusto e il baricentro è proprio ben congeniato!!
Sulla strada che mi divide da casa ci sono belle curve
e il mezzo scende in piega rapido (anche a basse velocità
senza che occorra ruotare leggermente il manubrio) e scattante
(con una piccola tendenza a rialzarsi in uscita), il motore
è silenzioso e tranquillo ma prende vigore appena
ruotata metà manopola. Richiudo il gas (osservando
che i freni sono dosabili ed efficaci) perché ricordo
che anche se ‘non sono più i motori di una
volta’ devo comunque rodare le parti meccaniche,
i copertoni e comunque non è bello tirare il motore
ai bassi regimi. Sul libretto vi è scritto di “evitare
velocità basse e costanti” ma io credo che
intendevano dire di accelerare in tutte le velocità
senza però stressare il motore! Oh c’è
un altro foglio insieme alla garanzia che è degna
del nome che lo scooter porta… c’è
scritto ispezione prevendita… vediamo… ispezione
viti e bulloni è segnato di si… va bene,
però la mia freccia ha la vite ‘spanata’
(sicuramente perché l’hanno messa con l’avvitatore!);
batteria ok… ma come “ok”!… era
rotta! (in realtà era solo scarica!) !???????
- Difetti riscontrati sul mio modello
Ad ogni modo sono dovuto tornare dal concessionario perché
dopo un giorno che non l’ho utilizzato la batteria
era di nuovo scarica!
Ebbene era l’interruttore sottosella che non apriva
il contatto!... mmm… ma se quando sono tornato me
lo hanno detto subito perché la prima volta hanno
fatto finta di niente?!
Torno a prendere lo scooter il pomeriggio e cosa vedo!
Non solo non hanno sostituito l’interruttore (in
garanzia) ma hanno piegato il telaietto della sella per
fargli fare contatto… il meccanico mi guarda giustificandosi
così: ”guarda che lavoro abbiamo dovuto fare”…
imbestialito ho lanciato il casco prendendo un povero
passante che non centrava niente (ancora scuse al passante)…
ripensandoci bene avrei dovuto smontare la sella…
farmela sostituire e infilare quella piegata in qualche
posto a quel meccanico!!!!!! Comunque se devo dirne una
alla Suzuki le plastiche non è che siano montate
molto bene… specialmente le plastiche sul manubrio
che sono totalmente storte!
- Linea praticità e vani
portaoggetti
La linea è veramente spettacolare… davanti
i fari sono veramente stupendi specialmente nella versione
con le frecce bianche (a mio parere col grigio metallizzato
si giunge all’apoteosi) la sella è comodissima
il pilota ha una posizione rilassante ma allo stesso tempo
adatta alla guida e lo schienale (non regolabile) è
ben congeniato. Un amico mi ha detto che tra il 125 ed
il 150 non vi è molta differenza se non agli altissimi
regimi, ma non bisogna scordare che uno dei due può
viaggiare liberamente mentre all’altro è
precluso l’accesso alle autostrade (e extraurb.
Princ.).
Il passeggero viaggia comodissimo e se non fosse per lo
schienalino non di serie direi che questo mezzo è
nato per viaggiare. A mio parere il Burgman uh 125-150
è un mezzo degno del suo nome con soluzioni nate
dall’esperienza Burgman come la sella che contiene
2 caschi integrali più una ‘scodella’
o il freno a mano… sono contento e soddisfatto della
qualità del mezzo, del prezzo concorrenziale, del
motore regolare e scattante (anche se magari non eccessivamente
potente) migliorato rispetto allo scorso modello e pieno
di soluzioni tecniche (come la presa del caricabatteria
sotto la ‘sellona’)
- Difetti!??
Difetti? Non ne riesco a trovare (a parte quelli causati
dal concessionario), la linea secondo me è la più
bella tra gli scooter il motore derivato dall’Epicuro
(mezzo a mio parere incompreso) è formidabile,
la protezione aerodinamica è perfetta e che dire
della capacità di carico!
Un difetto forse c’è… il vano nel retro
scudo porta solo un paio di guanti o 4 pacchetti di sigarette
(per chi fuma)………………
ma con un vano sottosella così cosa importa!?
P.S.: fino ad adesso l’unico
intervento necessario è stato (a parte l’interruttore
sella) il primo tagliando (euro 40)… lo scooter
adesso ha 1450 km circa… spero di scrivere di nuovo
a favore della Suzuki verso i 4000-5000 km!
NON VOGLIO CONDIZIONARE NESSUNO NELLA SCELTA DELLO SCOOTER
VISTO CHE NON TUTTI ABBIAMO LE STESSE IMPRESSIONI ED OPINIONI…
VI CONSIGLIO DI PROVARE QUALSIASI SCOOTER PRIMA DI ACQUISTARLO.
SPERO COMUNQUE DI ESSERE UTILE E CHE IL MIO TESTO SIA
DI PIACEVOLE LETTURA.
Testo a cura di Luka
D.
Foto
originali Suzuki
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